Sono stati pubblicati i seguenti articoli su riviste internazionali:
- Rossi, S., Sforza, E., Pastore, M., Bellucci, M., Casagli, F., Marazzi, F., & Ficara, E. (2020). Photo-respirometry to shed light on microalgae-bacteria consortia—a review. Reviews in Environmental Science and Bio/Technology, 1-30., doi: 10.1007/s11157-020-09524-2.
L'uso di organismi fototrofici nel trattamento delle acque reflue sta guadagnando crescente interesse, a causa della possibilità di sfruttare l'ossigenazione fotosintetica, riducendo così i costi di trattamento e gli impatti ambientali del trattamento depurativo. Tale processo si basa sullo sfruttamento di consorzi misti di organismi fototrofici e batteri aerobici, le cui complesse interazioni mutualistiche non sono ancora del tutto comprese. I metodi respirometrici consentono di valutare l'attività batterica nei fanghi attivi (respirometria convenzionale) o l'attività fotosintetica negli organismi fototrofici (fotorespirometria). I metodi foto-respirometrici possono anche essere sfruttati per il monitoraggio dei sistemi di alghe-batteri e per la calibrazione di modelli matematici, consentendo una migliore comprensione delle interazioni coinvolte e una previsione più accurata delle efficienze del sistema. In questo articolo vengono proposti un protocollo generale e una serie di linee guida per condurre test fotorespirometrici sulle sospensioni algali-batteriche, sulla base della revisione di protocolli sperimentali applicati per valutare gli effetti di numerosi parametri su questi sistemi.
- Marazzi, F., Bellucci, M., Fantasia, T., Ficara, E., & Mezzanotte, V. (2020). Interactions between Microalgae and Bacteria in the Treatment of Wastewater from Milk Whey Processing. Water, 12(1), 297. 2020 Marazzi Water.pdf
Le acque reflue derivanti dalla lavorazione del siero di latte sono caratterizzate da elevate concentrazioni di sostanza organica e nutrienti. In questo lavoro è stato sperimentato, a scala laboratorio, un processo depurativo basato sulle microalghe per trattare il refluo non diluito né pretrattato. Sono stati testati diversi ceppi e popolazioni di microalghe. In particolare, Scenedesmus acuminatus (SA) e una popolazione mista (PM) costituita principalmente da microalghe del genere Chlorella, Scenedesmus e Chlamydomonas sono stati coltivati in duplicato per 70 giorni in fotobioreattori a colonna in plexiglas, alimentati in continuo. Allo stato stazionario, la crescita delle microalghe è risultata simile per SA e PM. Le efficienze di rimozione medie per i principali inquinanti sono state: 93% (SA), 94% (PM) per il COD; 88% (SA) e 90% (PM) per l’azoto totale, e 69% (SA) e 73% (PM) per il fosforo totale. I livelli di inquinamento residuo nell'effluente dei PBR consentirebbero lo scarico in acque superficiali.
